Bio-Trickling

Il biotrickling è

un impianto di trattamento degli effluenti gassosi. L’aria in ingresso al Bio-Trickling attraversa il letto filtrante, che è composto di materiale siliceo calcareo (gusci di mitili, tufo, lapilli ecc) o da un riempimento inerte. Anche in questo caso, è importante che il materiale filtrante offra una superfice adeguatamente porosa e atta alla proliferazione dei batteri.

A differenza dei biofiltri, nel biotrickling il materiale filtrante è costantemente irrorato da un flusso di acqua che, in alcuni casi, può essere additivata con una soluzione contenente un mix di nutrienti.
I composti contenuti nel flusso d’aria da trattare sono così assorbiti nel film liquido e sono decomposti dai batteri.
Al fine di mantenere concentrazioni saline entro limiti accettabili è necessario prevedere ricambi periodici della soluzione di lavaggio che va deveessere integrata con acqua fresca.

Efficienza

Il sistema risulta essere un buon compromesso fra occupazione di spazio ed efficacia di abbattimento, pur non raggiungendo eccessive percentuali di rimozione.

Condizioni progettuali al contorno

  • Temperatura: 15-40°C, ottimale 30-35°C
  • Concentrazione di COV: 400-2.000 mg/Nm³
  • Concentrazione di NH3: 100-400 mg/Nm³
  • Odore: < 20.000 uo/Nm³
  • Flusso dell’aria da trattare deve avere caratteristiche costanti.

Campo di applicabilità

Il Bio-Trickling è utilizzato nella decomposizione biologica dei componenti che producono odori, quali, ad esempio, un ampio spettro di COV. È adatto al trattamento di composti che producono acidi.

Aspetti ambientali

Le acque di scarico devono essere trattate come rifiuti liquidi o trattate all’interno dell’impianto (i.e. di trattamento delle acque reflue o rifiuti).

Consumi energetici

Il dimensionamento del dispositivo di aerazione è funzione della portata del sistema e dalle condizioni plano-altimetriche del sito; pertanto, la potenza dei ventilatori dovrà essere scelta opportunamente caso per caso. In aggiunta, questo sistema prevede l’utilizzo di pompe di ricircolo.

Prodotti ausiliari e di consumo

Utilizzati nella conduzione di un filtro biotrickling sono:

  • nutrienti,
  • acqua di reintegro per compensare le perdite per evaporazione e per gli scarichi,
  • prodotti chimici per la correzione del pH.