Scrubber

Descrizione

Gli scrubber, o torri di lavaggio o ancora torri di abbattimento, sono impianti di absorbimento il cui funzionamento è basato sui principi del trasferimento di massa tra una fase gassosa ed una liquida. Sono impianti alquanto diffusi per la loro versatilità applicativa.

Gli scrubber sono composti da un corpo cilindrico o rettangolare e possono essere verticali o orizzontali, nel quale avviene il processo di depurazione mediante lavaggio e neutralizzazione delle particelle nocive veicolate dal gas d’alimentazione. Le sostanze che possono essere eliminate con questo processo sono di natura organica e inorganica e solubili in acqua, eventualmente additivata con soluzione acquosa acide, basica o chimica.

Il flusso d’aria da trattare entra nella torre di lavaggio attraverso un ugello posto sotto la massa dei corpi di riempimento. Il flusso d’aria viene investito da una corrente costante di liquido di lavaggio in caduta, che viene prelevato mediante una pompa di ricircolo dalla vasca di contenimento posta alla base della torre di lavaggio e spruzzato dall’alto, sopra la sezione di lavaggio.

Il liquido viene trasportato dalla vasca al sistema di distribuzione mediante un circuito idraulico.

Al termine del trattamento è posto un abbattitore di nebbie, tra la sezione di lavaggio e l’atmosfera, il cui ruolo è di evitare che gocce di liquido possano uscire dallo scrubber.

Gli scrubber possono essere realizzati ad uno stadio o pluristadio.

Durante il processo di absorbimento all’interno della torre di lavaggio, allo scopo di aumentare la capacità di assorbimento del sistema stesso, si può spruzzare del reagente, acido o basico a seconda della natura della sostanza da abbattere. In questo caso si parla di scrubber chimico.

Uno scrubber chimico, utilizza additivi chimici per absorbire specifici composti chimici, precisamente idrogeno solforato e suoi composti o ammoniaca e altri composti azotati.

Quando è necessario eliminare l’idrogeno solforato e gli altri composti solforati, per ossidarli, si usano, dispersi nella soluzione liquida, o ipoclorito di sodio (candeggina), o idrossido di sodio (soda caustica).

Le reazioni di ossidazione sono influenzate dal valore del pH, i cui valori ottimali sono compresi nell’intervallo 9.5 – 10.5. In questo intervallo, l’idrogeno solforato è absorbito nel liquido di ricircolo. Quando il pH scende sotto 9,5 la solubilità dell’idrogeno solforato diminuisce e perciò non è più absorbito alla soluzione di lavaggio. Quando il pH supera il range ottimale, è necessario utilizzare una maggiore quantità di additivo chimico e perciò si produce più CO2.

Efficienza

Gli scrubber sono una tecnologia di controllo degli odori che può rimuovere fino al 99,5% di solfuro di idrogeno e ammoniaca, anche ad alte concentrazioni; sono relativamente poco ingombranti, ma hanno una gestione onerosa in termini di controllo di processo e di manutenzione oltre alla necessità di manipolare sostanze chimiche, di stoccarle.

Campo di applicabilità

Gli scrubber chimici non sono considerati efficaci per la rimozione di composti organici volatili (VOC) o altre molecole, come il dimetil disolfuro.
Gli scrubber chimici possono essere utilizzati con successo quando il trattamento chimico si renda necessario per la rimozione di inquinanti odorigeni specifici.

Condizioni progettuali di contorno

  • La temperatura dovrà avere un intervallo fra 5°C e 50°C
  • La percentuale di umidità relativa non dovrà essere inferiore al 70%
  • Materiali: polipropilene, acciaio,
  • L’alimentazione di emissioni da trattare dovrà essere il più possibile costante.

Consumi energetici

Le dimensioni del dispositivo di aerazione sono determinate dalla capacità di trattamento del sistema; analogamente per il flusso d’aria e pertanto questi aspetti progettuali devono deve essere affrontati caso per caso.

Aspetti ambientali

Il sistema produce acqua reflua di lavaggio che andrà smaltita secondo le risultanze analitiche. Il costo di questo smaltimento risulta elevato in quanto assimilabili a rifiuti pericolosi.

Prodotti ausiliari e di consumo

  • Corpi di riempimento,
  • Reagenti,
  • Separatore di goccia.